Tanto c’è da fare contro
l’handicap
ma inventiva e volontà non
fanno perdere la speranza.
Si
conclude un anno molto proficuo per la San Pantaleone e in generale per il
mondo del disagio. Grazie all’azione degli ultimi governi, grandi passi in
avanti sono stati compiuti per garantire una vita migliore ai disabili e agli
anziani. Dalle nuove normative sul lavoro, alle facilitazioni per le famiglie
dei portatori di handicap, il 2000 è stato una fine di millennio dove
concretamente si è cercato di cambiare rotta. Molto rimane da fare. Forse
troppo, per abbattere le barriere che impediscono a chi non è “normale” di
vivere una vita decente. La disamina delle attività della nostra associazione è
affidata alla penna del suo presidente Luigi Celestre Angrisani. Ma questa
settimana non è solo dedicata alle commemorazioni di fine anno. La rubrica di
questo numero è dedicata, infatti, all’assistenza ai portatori di handicap
nelle scuole, che non sempre è di grande qualità.
Particolarmente a cuore di tutti i soci e
del presidente è la storia di Paolo, che costretto su una sedia a rotelle da un
incidente stradale credeva di non aver più possibilità di vivere. Un computer,
invece, gli ha ridato la voglia di continuare il percorso della sua vita. Una
vicenda che nella sua drammaticità ha questo lato positivo, che la San
Pantaleone vuole diffondere: l’uso del computer spesso può rendere meno sole le
persone e togliere dall’emarginazione intere fasce di disagio. E’ l’esigenza,
quest’ultima, alla base di “Internet per due”, l’iniziativa che il sodalizio ha
varato per giovani e anziani e che ha riscosso un notevole successo. Infine,
un’altra bella storia, quella dei “ladri di carrozzelle”, una band musicale
formata per la maggior parte da disabili. Insomma, è possibile continuare a
vivere anche se non si è “normali”. E’ un problema di cultura, di opportunità e
di azione della pubblica amministrazione e della politica. Alle associazioni
come la nostra il compito di sollecitare e proporre soluzioni, come quelle che
sono pervenute al nostro sito, www.sanpantaleone.it .