Per la Rubrica del
18 novembre 1999
Anziani ed infermi.
Sono questi i soggetti cui si dedica il maggior numero di Associazioni di Volontariato presenti in tutto il territorio della provincia di Salerno. Tra queste l’Associazione “Mani amiche” di Cava de’ Tirreni, costituita da un centinaio di giovani, perlopiù studenti universitari ed impiegati, che si occupa del trasporto gratuito degli ammalati e dal prossimo dicembre, anche della distribuzione di farmaci a domicilio, per ora nella sola città di Cava.
L’Associazione è nata sette anni fa e con due attrezzate ambulanze comperate grazie alla solidarietà dei cittadini, provvede al trasporto da e per gli ospedali dei pazienti della zona.
Il servizio funziona dalle ore 15 alle ore 22 ed è completamente gratuito. I soci sostenitori affrontano le spese versando ogni mese una piccola somma. Diecimilalire.
Per gli anziani in particolare funziona, sempre a Cava de‘ Tirreni l’ “Auser anni d’Argento”, con i suoi 100 iscritti che mirano a mantenere sempre viva ed attenta la presenza degli anziani nella realtà locale e l’associazionismo, grazie anche alla collaborazione con l’Università della terza età.
Gli ultrasettantenni possono seguire così corsi di aggiornamento e seminari di studio sulle materie che più li interessano ed avviare contatti con altri “studenti” loro coetanei. Insomma un’Associazione che mira soprattutto ad impegnare il tempo libero dei pensionati favorendo la loro aggregazione attraverso gli interessi culturali do ognuno.
Ma ai nonnini pensa anche l’Associazione di Salerno “Età d’argento”, che conta ben 150 soci volontari che provvedono all’assistenza, anche domiciliare, degli anziani che partecipano poi a tutti i vari programmi settimanali organizzati dai volontari e alle attività collettive miranti alla socializzazione dei numerosissimi utenti di questo tipo di volontariato.