Per la Rubrica del 15
dicembre 1999
Agopuntura
e Digitopressione
Un
ambulatorio di Agopuntura e
Digitopressione sarà presto operativo presso il Centro di Riabilitazione “Villa
dei Fiori” di Nocera Inferiore. Vi opereranno due specialisti cinesi, il dottor
Yan Xiaoming e il dottor Yan Chongwen, che metteranno la loro esperienza e
professionalità al servizio della struttura riabilitativa nocerina.
A
loro spetterà il compito di diffondere tali terapie, che ottengono sempre più
attestati internazionali di validità ed efficacia, integrandole con la medicina
convenzionale.
I
due professionisti cinesi sono stati presentanti al pubblico nostrano nel corso
di un convengo dal titolo “Allargare l’orizzonte: medicine e terapie
alternative per la riabilitazione
psicomotoria” che si è svolto lunedì 29 novembre presso il Centro di
Riabilitazione “Villa dei Fiori”.
L’importanza e la grande attualità dell’argomento
discusso ha fatto registrare una massiccia presenza di pubblico, tra cui
numerosi operatori sanitari e medici di base dell’Agro-nocerino e di tutta la
provincia di Salerno.
Ad introdurre i lavori, il dottor Carlo Fimiani,
direttore tecnico di “Villa dei Fiori” che ha sottolineato il crescente
consenso nei confronti delle medicine naturali e la possibilità di una loro
vantaggiosa integrazione con la
medicina convenzionale. Menzionando tra l’altro anche l’ apposita
proposta di legge presentata in Parlamento per il riconoscimento giuridico e
l’introduzione nel Servizio Sanitario Nazionale di queste discipline
terapeutiche che potrebbero essere anche un possibile sbocco professionale per
i giovani medici.
Così il
dottor Yan Xiaoming, specialista in tecniche di agopuntura, ha illustrato a
grandi linee i cardini delle medicina tradizionale cinese e delle tecniche di
agopuntura e digitopressione che
rappresentano, insieme alla fitoterapia ed alla dietoterapia gli strumenti
terapeutici naturali di cui questa medicina
si avvale. Ma il giovane medico cinese si è soffermato soprattutto sulle
indicazioni e sull’amplissimo range di patologie che possono trarre giovamento
da queste pratiche (patologie osteo –artrosiche, reumatiche, postumi di traumi,
molte patologie neurologiche e neuropsichiatriche, inclusi esisti di ictus,
cefalee, stati d’ansia, disordini funzionali degli apparati respiratorio, digerente
e uro-genitale), nonché sulla totale assenza di controindicazioni ed effetti
collaterali di queste pratiche che hanno ottenuto molteplici riconoscimenti
dalla letteratura e dalla comunità scientifica internazionale. La cui validità
ed efficacia è ribadita da migliaia di studi e di pubblicazioni scientifiche
internazionali.
Il dottor Yan Chongwen ha poi illustrato le basi
fisiopatologiche e gli effetti della
digitopressione, soffermandosi sui cosiddetti canali meridiani
energetici della medicina cinese
sui quali si va ad operare con
l’applicazione e la stimolazione esterna mediante gli aghi o la pressione
digitale o l’applicazione di calore.
E’ stato poi
il medico – chirurgo Carlo Masi, specialista in Allergologia e Pneumologia ed
esperto in terapie naturali, presidente del Centro Studi Vitae –Heliopolis di
Napoli, a mettere in rilievo l’attualità e la concretezza di queste discipline
soprattutto in ordine alla visione olistica e psicosomatica ed ha sottolineato
come a Napoli ed in moltissime città italiane, soprattutto nel centro – nord ,
siano già attivi molti ambulatori di medicine naturali che stanno ottenendo un
grande consenso. Tra questi, uno dei più conosciuti a Napoli è quello
dell’ospedale San Paolo, diretto dal dottor Iommelli, medico agopuntore.
L’interessante incontro è stato concluso dal presidente dell’Associazione San Pantaleone di Nocera Inferiore, Luigi Celestre Angrisani, che ha inoltre ricordato l’abissale sproporzione tra la spesa sanitaria pro capite per la farmaceutica e la diagnostica con quella per la Riabilitazione, sottolineando la penalizzante azione finanziaria portata avanti dai vertici amministrativi della Asl locale nei confronti degli anziani e degli handicappati. Angrisani ha quindi ribadito l’impegno del management di “Villa dei Fiori” nella sperimentazione di soluzioni innovative come quella presentata dall’integrazione delle medicine non convenzionali.