sul ruolo dell’offerta pubblica nell’intero comparto.
Dove andare? Cosa deve fare? Quanto pagare? Spesso molti cittadini
sanno poco o nulla dei servizi sociali, assistenziali e sanitari che offrono le
Asl sul territorio. Ancor meno conoscono ripartizioni, competenze, e molte
volte si perdono nei meandri della burocrazia. Eppure, aumenta la richiesta di
servizi sempre più qualificati e rispondenti alle esigenze degli utenti e la
loro offerta. Ciò che è carente è l'informazione, ossia la conoscenza anche dei
soli numeri telefonici o della dislocazione di ambulatori o uffici. Per questo
motivo si sta diffondendo da parte di molti enti pubblici la necessità di
varare carte dei servizi, dove illustrare l'intera gamma della loro offerta. In
modo particolare, quest’esigenza è avvertita dalle aziende sanitarie locali,
che investono tanto, anche in termini economici, per realizzare quelle che sono
una sorta di brochure informative, distribuite all’utenza.
La San Pantaleone, al
fine di aumentare l'informazione ai cittadini e migliorare il confronto tra
operatori sanitari e utenza, ha organizzato per giovedì 1 marzo un seminario in
collaborazione con l’Asl Salerno1 e il quotidiano "La Città". Il
titolo è "Vivere meglio. I servizi socio-sanitari dalla parte del
cittadino". L'incontrò si terrà alle ore 16, nella Galleria Maiorino, in
Via Matteotti 13 a Nocera Inferiore. Parteciperanno all’incontro i direttori
dei distretti sanitari Matilde Ansanelli (del n.92), Attilio Bianchi (n.96
bis), Anna Castaldo (del n.96), Gianluigi Ferrigno (n.95), Carmine Lamberti
(91), Franco Perrotta (93), e i responsabili dei settori psichiatria, Matteo
Forte; riabilitazione, Ciro Gallo; anziani, Tommaso Genovese e Antonio Russo
dei servizi sociali.
Interverrà
anche Raffaele Ferraioli, manager dell’Asl Salerno 1.
Protagonisti
dei lavori saranno anche le associazioni di volontariato, quelle dei medici,
infermieri, i rappresentanti delle pubbliche amministrazioni, semplici
cittadini.
Il
presidente della San Pantaleone, Luigi Celestre Angrisani ha ricordato che
essere dalla parte del cittadino è la grande sfida dei servizi socio-sanitari.
"In passato -ha affermato Angrisani- spesso abbiamo visto prevalere le
ragioni della burocrazia e del mero calcolo contabile sulle esigenze della
gente, specie dei più deboli. Ecco perché con questo seminario vogliamo
raggiungere una prima tappa di un percorso che avvicini sempre più i servizi
socio sanitari ai bisogni dell'utenza". Una necessità, quella del nuovo
rapporto tra utenti e fornitori di servizi, che deve realizzarsi attraverso la
partecipazione attiva di tutti, dal manager ai professionisti, dagli operatori
alle istituzione e ai cittadini: "Tutti protagonisti -come ha detto
Angrisani- di un nuovo progetto, che faccia dei servizi uno strumento
fondamentale per vivere meglio".
Per
la realizzazione di quest’iniziativa è stata preziosissima la gran disponibilità
del Direttore generale e di tutti i dirigenti dell’Asl Salerno 1 per rendere
possibile quest’appuntamento importantissimo per i cittadini e per gli addetti
ai lavori.