E’ possibile contattare gli addetti della struttura o consultare il sito su Internet

Denunciate i disagi degli handicappati

 

Vivere meglio si può. Sembra una banalità, ma quando si ha a che fare con i servizi pubblici, spesso i cittadini soffrono numerose difficoltà. Questo accade, soprattutto, quando bisogna affrontare la miriade di servizi offerti dalla sanità pubblica. Proprio per aumentare l’informazione ai cittadini, che la San Pantaleone, in collaborazione con il quotidiano “La Città” e la Asl Salerno 1 ha organizzato un seminario al quale è dedicata l’apertura di questa settimana.

A cosa poter fare con un caffè o una pizza in meno, poi, è dedicato uno spazio sempre in questa pagina. Con un’esigua spesa potranno essere supportati i progetti dell’associazione Mani Tese in Eritrea.

Ad un carnevale diverso è dedicata molta attenzione da parte della San Pantaleone. Celle di Bulgaria, un paese del Cilento, ha visto come protagonisti della festa più amata dai bambini, un gruppo di disabili, che si sono poi esibiti anche a Marina di Camerota.

In conclusione, una richiesta di aiuto per un giovane in coma vigile. Nobile Capuano, caduto da un impalcatura, è ricoverato da tre mesi all’Umberto I di Nocera Inferiore. Avrebbe bisogno di una struttura sanitaria che fornisca una riabilitazione per pazienti in coma. Ce ne sono tre in Italia. La San Pantaleone si è attivato per assicurargli un posto al policlinico “Gemelli” di Roma. Chiunque vorrà aiutare questo ragazzo potrà contattarci.

Ricordiamo ai nostri lettori che lo staff della San Pantaleone e questa rubrica sono al servizio di qualsiasi persona che abbia bisogno e a chi non riesca ad aver voce. Contattateci ai nostri numeri telefonici o al sito www.sanpantaleone.it

carlo.cascone@libero.it