Un anziano che vive in una casa di riposo
Mi racconta la mamma, che in passato gli anziani avevano un posto molto importante in una famiglia. Erano persone di cui avevano grande rispetto perché avevano affrontato e superato mille difficoltà nella vita. Purtroppo con il passar degli anni il modello di famiglia è completamente cambiato. Un tempo si viveva tutti assieme, oggi, per varie ragioni, ciò non è più possibile. Per il desiderio di libertà, la necessità di lavoro, disaccordi, hanno fatto si che i figli lasciassero le case dei genitori. Tutta ad un tratto, gli anziani vengono messi da parte, come nelle fosse. I figli dimenticano l'amore ricevuto e diventano avari nei confronti di coloro che li hanno accuditi quando erano piccoli. Trovo che questo sia molto triste e ingiusto. Secondo me, i figli devono occuparsi dei genitori che si sono fatti anziani. Purtroppo questo scambio d'amore oggi non viene molto ricambiato. Molte volte gli anziani non vogliono far vedere che sono deboli e vogliono vivere da soli perché non vogliono disturbare pensando di causare fastidio. A questo punto, quando l'anziano non è più in grado di curarsi da solo si affida all'assistenza degli anziani, cioè vanno a vivere nella casa di riposo. Secondo me, nella casa di riposo gli anziani, si vedono ridotti ad un oggetto. Perdono contatto con il mondo, insomma vivono da morti prima che lo fossero per davvero.
Finalmente, dopo questa triste storia, per fortuna posso dire qualcosa di buono in quanto ho visto e vedo anziani sia uomini che donne nei giardini pubblici. Gli uomini giocano a carte, discutono delle notizie del giornale o di sport, mentre le donne si scambiano ricette, lavorano a maglia o all'uncinetto. Mi sembrano felici facendosi compagnia e sentirsi anche utili.
Positano Filomena IV F San Marzano sul Sarno
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