Dall’articolo
di Vincenzo Mangino
pubblicato
su Cronache del
Mezzogiorno del 19 ottobre 1998
“Bracigliano onora il suo figlio più illustre:
Luigi Angrisani”
Questo
spazio è dedicato Alla cerimonia del 18 ottobre 1998
tenutasi a Bracigliano in occasione della commemorazione
della figura del senatore Luigi Angrisani a vent’anni
dalla morte.
Il comune di
Bracigliano ha dedicato una strada e nella piazza del
nuovo municipio ha fatto istallare un suo busto in bronzo.
Gli
onori di casa sono toccati al collega senatore e sindaco
di Bracigliano, cioè all’onorevole Gianni Iuliano.
<<Fu
un uomo eccezionale
– ha detto il sindaco Gianni Iuliano – perché sapeva trasformare le speranze della gente in fatti reali. Come
medico “ispirato dalla condotta medica paterna” seppe
affrontare la sua attività in una sorta di apostolato
sociale>>.
Numerosissimi
sono stati vecchi amici del senatore Angrisani, tanti
anche i suoi rivali in politica, quale ad esempio il
senatore Pietro Colella che ha tessuto le lodi del
senatore scomparso evidenziando la sua grande
collaborazione per la realizzazione dell’ospedale “
Umberto I”, di Nocera Inferiore.
Un
altro parlamentare, ma di ideologia diversa, l’onorevole
Tommaso Biamonte, comunista, ha parlato di Luigi Angrisani
con grande rispetto ed ammirazione. Nella sua
testimonianza ha ricordato che il senatore Angrisani aveva
un pallino fisso nella mente, quello di ultimare la
costruzione dell’ospedale a Nocera Inferiore.
<<Era
un uomo di capacità infinita>>,
ha detto l’avvocato Barbirotti. Di Angrisani ha
ricordato la richiesta di presentarlo all’onorevole
Giuseppe Saragat. A Saragat,
segretario del partito socialdemocratico, nel
presentarglielo dissi di trattarsi di un “guascone
infinitamente buono, molto umano, di una persona sanguigna
ma di nobili costumi. Saragat lo volle conoscere e
divennero presto amici.
La
figura e l’opera del senatore Luigi Angrisani è stata
rappresentata con dovizia di particolari dal professore
Carmine Manzi.
Alla
manifestazione ha partecipato anche l’onorevole Carmelo
Conte: << E’
un’iniziativa che andava fatta da qualche tempo, ha
detto l’onorevole Carmelo Conte. E’ bello che si ricordi un uomo tanto importante di questo Comune, è
ancora più bello che si ricordi di un politico che ha
interpretato il sentimento di riscatto della provincia di
Salerno, in particolare nella versione antidemocristiana
quando era difficile battersi contro la DC. Lui lo fece
spesso vincendo, contrastando anche i poteri dello Stato.
Anche questa è stata una delle sue caratteristiche
migliori>>.
<<A
parte la commozione nel sentire la registrazione della
voce dell’onorevole Angrisani in un suo comizio
– ha detto il sindaco socialdemocratico di Nocera
Superiore, avvocato Giuseppe Salvi – le
sue idee socialiste e democratiche ci parlano al cuore e
ci spronano maggiormente ad andare avanti, sicuri che esse
daranno i frutti socialmente validi per la nostra
provincia>>.
La
commemorazione è stata curata nei minimi particolari.
Nell’intervento del figlio, Luigi Celestre, è emerso
l’uomo, il cittadino, il politico.
<<
Questa di stamattina non dev’essere solo una
commemorazione a mio padre – ha concluso Luigi Celestre
Angrisani – ma dev’essere un richiamo ai veri valori
che saranno elementi fondamentali per un futuro riscatto
della nostra terra. Alla sua politica, verso gli
emarginati e degli oppressi, noi dobbiamo fare riferimento
per ritrovarci insieme fra la gente e con la gente>>.
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