Il nonno simpatico e mattacchione dalle mille avventure
Un giorno a tavola mentre pranzavamo tutti insieme, nonno si alza, sale su una sedia e dice: << Zitti tutti, oggi parlo io! >>.
Incomincia così a raccontare alcune sue simpatiche avventure: .... Un giorno mentre era in un bosco alla ricerca di funghi, con dei suoi amici, si scontra con un orso rosso e bianco che lo rincorre per centinaia di metri, con le gambe all'aria, fino a che riuscì ad arrampicarsi su di un albero quadrettato. L'orso però non si scoraggiò e dopo vari tentativi riuscì a strappargli i pantaloni, perciò il nonno dovette ritornare a casa in mutande, camminando sulle mani invece che sui piedi perchè le mutande non avevano l'elastico.
Un'altra volta, continua.... e racconta di quando andava a lavorare in treno a Napoli. Una mattina si addormentò con la testa fuori dal finestrino, perchè diceva di voler respirare aria blu. Però quando il treno si fermò i suoi capelli neri neri erano diventati verdi e gialli, il suo bel viso come un carbone affumicato.
La sua testa invece, quando scese dal treno, sembrava il pallone del Napoli quando va avanti e indietro nel campo senza fare goal.
Quel giorno tutti noi ci divertimmo tanto ad ascoltare le tante avventure del mio nonno più simpatico e mattacchione di tutti gli altri.
Rosmery Marsico IV E San Marzano sul Sarno
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