Un nonno rapito dagli extraterrestri
Tutto cominciò una sera di agosto alle 19:30. Il nonno Peppe stava cenando con i suoi cari amici, Antonio, Giacomo e Giovanni. Dopo cenato nonno Peppe disse: <<Dai su, prendiamo le carte e giochiamo ma ricordate che chi perde avrà uno schiaffo da tutti>>. E incominciarono a giocare.
Il nonno però era molto furbo e mise tutti gli assi nella camicia. Quando gli amici lo scoprirono incominciarono a litigare. Il nonno incominciò ad insultarli loro allora svelarono la loro identità. E voi direte che identità?
L'identità degli extraterrestri. Il nonno corre corre ma non ce la fa e gli extraterrestri lo rapiscono. Lo portarono sulla loro navicella spaziale e raggiunsero il loro pianeta. Nonno Peppe gridava: << Liberatemi! Vi prego>>.
Ma gli extraterrestri dicevano sempre di no. Alla fine si rassegnò. Il nonno girò un po' per questo pianeta e vide cose molto strane. Tutti noi sulla terra eravamo preoccupati e così io di notte, quando tutti andarono a dormire presi la mia tuta spaziale e incominciai a girovagare per il cielo, fino a quando arrivai sul pianeta dove c'era il nonno. Il nono subito si accorse di me, ma non disse niente. Io mi vestii da extraterrestre donna e loro subito mi vennero dietro, io con un calcio li feci fuori tutti e liberai il nonno. Da allora il nonno non organizzò più partite a carte.
Oliva Valentina IV F San Marzano sul Sarno
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