Un nonno rapito dagli extraterrestri...
(Che cosa vorranno?)
Il nonno era un uomo dal carattere forte e deciso. Non ho avuto la fortuna di passare con lui molto tempo della mia vita ma con tutto ciò lo ricordo molto bene e poteri descriverlo in ogni momento della mia vita.
Era di statura alta, aveva i capelli bianchi come la neve e i tanti riccioli sembravano incorniciare quel suo volto così tondo. Quelle guance sempre rosse e quel nasino a patatina gli donavano un aspetto quasi dolce e comprensivo. Quelle mani così grosse e affusolate mi facevano quasi sempre paura....
Il nonno mi voleva molto bene anche se molte volte facevo la monellina lui era sempre pronto a regalarmi un bel sorriso!
Non posso mai dimenticarmi un caldissimo pomeriggio d'estate.
Io ero affacciata al davanzale della finestra quando all'improvviso vidi una luce così intensa che quasi mi abbagliava gli occhi. Era un astronave... Sì, proprio un'astronave dai mille colori brillanti!
All'interno, tutto ad un tratto, scesero una squadra di extraterrestri, forse erano dieci, venti, non lo so, poichè io ancora non sapevo ancora contare.
Con gesti molto violenti e bruschi, riuscirono a caricarsi all'interno della loro navicella il nonno. Io versai giù 1000 lacrime mentre il nonno mi esortava a non preoccuparmi. Ebbi molta paura e quei giorni che il nonno passò con gli extraterrestri sembrarono non trascorrere mai.
Il nonno fu lontano da me per ben due settimane, dopodichè lo riportò la stessa astronave, alla stessa ora in cui fu rapito. Quando io rividi mio nonno, ero così entusiasta che neanche l'acquisto di 100 bambole nuove mi potevano rendere così felice.
Allora il nonno mi raccontò che non si stava poi così male sulla galassia di quei piccoli mostriciattoli verdi, anzi aveva imparato persino a volare. Aveva visto fiumi dalle acque limpide e colorate, l'avevano portato persino sulla luna. Dunque, al nonno avrebbero fatto piacere restare un altro pò di tempo con quegli strani esserini, ma poi chissà il perchè erano stati proprio loro a riportarlo sul nostro pianeta "terra". In verità la risposta è unica ed originale. Avevano commesso uno sbaglio. Pensavano che il nonno fosse quella persona di cui tutti i notiziari avevano parlato la scorsa settimana. Quella persona, era un vecchietto miliardario, il quale avrebbe dato tutti i suoi soldini a coloro che se ne avessero preso cura e a chi gli avrebbe persino mostrato la luna!
Teresa Coppola IV D San Marzano sul Sarno
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