Sabrina e il nonno

Sabrina è una ragazza che oggi ha 22 anni, ma quando ne aveva circa 10 le capitò una cosa molto triste. Dato che i suoi genitori lavoravano, lei trascorreva la maggior parte del suo tempo con il nonno. Un giorno mentre il nonno passeggiava tranquillo fu investito da un'automobile. Arrivato in ospedale era molto grave, e la nipotina che era tanto legata a lui andava a trovarlo ogni giorno. Sabrina gli raccontava quello che aveva fatto prima dell'incidente, gli diceva che insieme andavano a fare lunghe passeggiate ai giardini, andavano in bici, il nonno la accompagnava a scuola e in piscina. In estate andavano al mare e quando facevano il bagno erano sempre pronti a fare gare di nuoto... A lei tutte queste cose mancavano tanto.
Ogni tanto il nonno di Sabrina riusciva ad aprire gli occhi e a parlare con lei che subito chiamava la dottoressa e le diceva che il nonno stava bene, ma la dottoressa le consigliava sempre di insistere, che se lei gli ricordava il passato, il nonno si sarebbe sentito meglio e si sarebbe svegliato definitivamente.
Sabrina continuò così: A mezzogiorno dava da mangiare al nonno, proprio come lui faceva sempre con lei, restava in ospedale tutto il giorno e spesso rimaneva anche di notte pur sapendo che c'era sua madre a far compagnia al nonno.
Finalmente dopo un mese il nonno si risvegliò e potè ritornare a casa.
Sabrina fu molto felice perché ritornò tutto come prima dell'incidente. Da quel giorno non si lasciarono più e ancora oggi continuano a fare le cose che facevano una volta.

Serena Migliorino classe IV

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