...e il nonno
Voglio parlare dei miei cari nonni paterni che ho ancora. Il nonno è molto severo, ma sa essere anche gentile e simpatico. Ogni tanto mi parla della storia della sua vita, cioè tuffi gli avvenimenti di guerra o di povertà che ha vissuto, ma anche delle tradizioni e dei passatempi di una volta.
Alcuni anziani abitano nelle case di riposo, perché soli o abbandonati dalla famiglia, mentre mio nonno abita ad Angri con la nonna. Si chiamano: Antonietta e Carmine. Vengono a trovarmi ogni settimana e portano delle caramelle o qualche altro pensierino.
A volte, vedono anche i miei quaderni, per essere sicuri che io vada bene a scuola.
Io penso che i nonni e tuffi gli anziani siano persone stupende, meravigliose con un grande cuore, perché vogliono donare amore e ricevere in cambio un po' di affetto, soprattutto dai propri familiari. Possono insegnarci tante cose ed offrirci tanti buoni consigli. Sono persone che non vanno trascurate né abbandonate, perché un giorno saremo anche noi anziani e sicuramente non vorremmo essere trattati male. Quindi io vorrei che tutti capissero quanto siano importanti gli anziani e quanto poco basti per farli felici.
Valentina Raiola classe V
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