...e il nonno
Io vi parlo di un vecchietto che viveva da solo in una casa al centro di una città. Un giorno, mentre camminava vide un bambino abbandonato in un cesto. Lo prese e lo portò a casa sua. Egli molto preoccupato chiamò la polizia per rintracciare i genitori. La polizia non riuscì a trovarli, perché erano morti. Il vecchietto lo curò e lo chiamò Alfonso.
Alfonso a 12 anni, un giorno andò a comprare un pollo, pur camminando sulle strisce pedonali, un auto lo investì. Il vecchietto, saputo il fatto, andò subito all'ospedale, ma purtroppo non riuscì a salvarsi.
Da quel giorno, il vecchietto ogni sera andava sul luogo dell'incidente sperando che ritornasse il suo bambino. Non curava più il suo aspetto e tutti i ragazzi che lo vedevano di notte, sapendo la storia, lo prendevano in giro.
Questo vecchietto fine alla fine dei suoi giorni continuò ad andare sul luogo dell'incidente, sapendo di poter rivedere il bambino che aveva cresciuto con tanta cura e sacrifici.
Io credo che i nonni o le persone anziane siano importanti, perché conoscono molte cose e ci possono dare tanti buoni insegnamenti. Vorrei che nessuna persona anziana venisse abbandonata nelle case di riposo. Soprattutto coloro che hanno una famiglia devono essere curati, aiutati ed amati, perché meritano tutto questo dopo una vita di lunghi sacrifici.
Anna Pepe classe V
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