I racconti di nonno tre esse. Esse come solo, simpatico o super
La mia bisnonna quando vado a casa sua mi racconta sempre di quando giocava coni suoi amici e di quando andava a scuola
La mattina si vestiva e andava giù a giocare nel cortile con i suoi amici Dice che prima i giochi non erano tanti come ora.
Prima c'erano solo delle cose fatte di legno. Ad esempio: una palla, un bambolotto ed una piccola cassetta con delle costruzioni dentro.
Non era come ora che ci sono dei giochi come il monopoli, la fattoria oppure le bambole, la carrozza, ecc..
Qualche volta, mi racconta anche la storia di quando andava a scuola. Quando andavano a scuola non scrivevano sui quaderni, ma era una tavoletta con sopra della cera su cui si scriveva. Quando non c'era più spazio si appiattiva la cera, ma non si cambiava mai tavoletta, si scriveva sempre sulla stessa tavoletta.
Siccome ancora non avevano inventato la penna bic, si scriveva con un pezzo di legno che alla punta portava un pennino appuntito invece da quell'altro lato era piatto perché si cancellava.
I maestri non erano tanti come ora, ma era uno per tutte le materie.
Ma non tutti andavano a scuola perché prima i libri costavano cari e solo il maestro ne aveva uno di pergamena e non di carta. Mia nonna ha frequentato le scuole fino alla seconda elementare perché non aveva soldi per comprare altri libri.
Invece ora, i libri non si pagano, sono state inventate le penne bic, i quaderni sono fatti di carta perché ora è tutto cambiato in confronto ad ieri. Ora sono state inventate molte altre cose.
Mia nonna ha ancora delle tavolette di cera e delle penne fatte con il legno, infatti qualche volta fa i compiti insieme a me soltanto che lei scrive sulla tavoletta ed io scrivo sul quaderno.
Io con nonna mi trovo molto infatti ancora oggi, dormo con lei perché non la voglio lasciare sola. Io dormo ancora con nonna perché da piccola mi sono abituata e quindi ora non mi toglierò mai più il vizio di dormire con lei. Infatti, quando lei va a qualche festa con le sue amiche mi faccio sempre portare perché se rimango a casa da sola senza lei sto male e quindi nonna mi porta sempre con lei perché anche lei sta male senza di me.
Mafalda Bilotti classe IV
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