I racconti di nonno Tre Esse. "S" come solo, simpatico o super
Il nonno mi raccontava tante cose sulla sua vita e sulle sue avventure. Peccato che non c' è più, mi chiedo perchè è capitato proprio ad una persona come lui, vivace, sensibile. Poi è un dispiacere anche per la nonna, che è sola. lo avevo un altro nonno, che stato perfino in guerra, solo che non è morto così; ha avuto un infarto.
Io non l'ho visto di persona ma in foto e vi assicuro che era molto giovane: avrà avuto cinquant1anni, non di più. Comunque è andata come è andata. Come vi dicevo ho avuto un nonno che è stato in vita fino ai miei cinque-sei anni. Mi raccontava tante storie, in particolare delle sue avventure, tra cui una che mi colpi tanto: un qualcosa che non dimenticherò mai.
Vi ripeto che ero molto piccola e che non ricordo un gran che.
Un giorno di sole il nonno si incamminò su una montagna attrezzato bene, in poche parole ci andò a caccia. Portò con sè un fucile, un sacco a pelo il suo cagnone adorato e il suo cestino da pic-nic.
Passò una giornata bellissima: per lui era un gioco cacciare ma quel giorno veramente si stancò e quindi aveva bisogno di dormire ma prima apri il suo cestino e trovò e trovò una profumatissima torta di mele ed una borraccetta d'acqua.
Di notte aveva paura di restare lì a dormire serenamente perchè intorno a lui si sarebbero potute aggirare delle bestie feroci. Aveva ragione ma comunque si addormentò. Sapete dove aveva messo il suo sacco a pelo? Nell'erba. Voi penserete che non ci sia niente di male. Il bello è che lo mise su un nido di serpenti. E sapete cosa c'era sull'albero su cui appoggiava la testa? Un gran nido d'api che penzolava. "Dio mio!" Si trovava in un bel pasticcio, povero nonno. Lo avrei voluto tanto aiutare solo che allora io non c'ero ancora. Per quella notte i serpenti per fortuna restarono calmi e non ci fu un soffio di vento capace di spostare il nido d'api. Il nonno mi disse che ebbe paura, lo ammise. lo a volte sono come lui, ho paura di tutti i pericoli che possano essere intorno a me, particolarmente dei serpenti e del nido d'api.
Federica Verace classe IV
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