UN NONNO RAPITO DAGLI EXTRATERRESTRI
C'era una volta un nonno di nome Franco che viveva in una casa piccola. Aveva i capelli bianchi, gli occhi a mandorla e marroni, i baffi bianchi e la bocca grande e carnosa. Ogni mattina nonno Franco si alzava presto per coltivare il giardino. Infatti amava i fiori e ne coltivava tanti, di tutte le specie. Dopo aver pranzato trascorreva il pomeriggio a leggere molti libri.
La sera invece guardava la tv fino alle 23,00.
Mentre seguiva il suo programma preferito, dalla finestra vide una luce forte e abbagliante.
Andò fuori al giardino e vide un'astronave.
Si avvicinò e vide degli esseri strani.
All'improvviso si trovò nell'astronave perché lo avevano catturato.
Sentì che l'astronave decollava, guardò dal finestrino e vide tante stelle.
Si guardò intorno e vide degli extraterrestri che avevano orecchie grandi, naso schiacciato, quattro occhi, pelle verde, squamosa e scivolosa.
Ogni mano aveva 7 dita .
Erano snelli e di media statura.
Per lo spavento rimase a bocca aperta e poi svenne.
Quando si svegliò chiese: <<Chi siete? Che volete da me? Perché mi avete rapito? >>.
Gli extraterrestri risposero: <<E' da molti giorni che ti osserviamo e vogliamo sapere che cosa sono quei cosi colorati che tu ogni mattina curi.
Qual è il segreto che tu nascondi?>>.
Il nonno si calmò, fece un sospiro profondo e rispose: <<Non c'è nessun segreto: quei cosi si chiamano fiori. Ogni fiore ha un suo colore e un suo profumo>>.
<<A che cosa servono?>>
E il nonno rispose: <<A rendere piu' bella la vita >>.
All'improvviso il nonno si svegliò, si trovò sulla sua poltrona e pensò: <<Che bel sogno che ho fatto!>>.
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