Nonno Tre Esse e il pianeta Tristezza
Un giorno nonno Tre Esse mentre stava vedendo un programma televisivo basato sugli extraterrestri si addormentò e fece uno strano sogno.
Era una bellissima giornata di Primavera e nonno Tre Esse stava nel parco insieme ai suoi dolci nipotini: Marco e Lucia. Mentre stava seduto sulla panchina vide una piccola astronave e pensando che fosse un giocattolo la prese in mano. All'improvviso dall'astronave uscì una luce verde che lo rimpicciolì e lo portò al suo interno. Appena giunto nell'astronave vide due extraterrestri che somigliavano moltissimo ai nostri pinguini.
Nonno Tre Esse domandò chi fossero e gli extraterrestri risposero: - Non ti preoccupare non ti faremo del male, sei stato scelto da Play Station il nostro computer cervellone.
Nonno Tre Esse allora disse: - Perché ha scelto proprio me? Gli extraterrestri risposero: - Perché tu hai fatto ridere tutti , anche chi stava male! Gli extraterrestri continuarono a dire che prima il loro pianeta si chiamava " Felicità ", ma da quando arrivarono i virus infelici tutti gli abitanti diventarono tristi. Appena giunti sul pianeta Tristezza, gli extraterrestri accompagnarono nonno Tre Esse da Play Station che gli disse: - Devi far ridere gli abitanti del pianeta e far andare via i virus. Nonno Tre Esse andò sul palcoscenico e incominciò a dire tante barzellette che resero felici gli abitanti del pianeta, e a poco a poco, se ne andarono i virus.
Gli extraterrestri, di nuovo felici, riportarono nonno Tre Esse sulla terra. All'improvviso nonno Tre Esse si svegliò e capì che era stato solo un sogno.
Claudia
classe III
Per
votare
questo racconto segnalare il codice 006
|
partecipanti
| racconti
| votazioni
|
|