Un nonno funambolo
Il nonno di Franco era davvero un nonno Super.
Come tutta la famiglia di Franco, lavorava in un circo.
Egli, faceva il funambolo.
Quando era sulla corda il nonno era davvero un portento. Riusciva a ballare il TIP-TAP, tenendosi in perfetto equilibrio sulla fune e contemporaneamente a fumarsi una sigaretta.
Ovviamente al di sotto della fune c'era la rete, in modo che se il nonno fosse caduto non si sarebbe fatto male, ma per Franco il nonno lassù era davvero eccezionale. Poi prendeva i birilli e li lanciava in aria, e nel frattempo che questi tornavano giù., egli sulla corda faceva una doppia capriola su se stesso e riprendeva ì suoi birilli.
Tutti gli spettatori guardavano con il naso in aria e il fiato sospeso e Franco ne era orgoglioso.
Il suo numero si concludeva quando a testa in giù sulla fune, riusciva a tenere in mano un cono gelato e mangiarselo tutto.
Il nonno di Franco era stato aviatore in guerra e, di tanto in tanto. un suo amico gli faceva fare un giro sul suo elicottero.
Il nipote lo sapeva e correva alla finestra ad aspettare che il nonno passasse.
Quando questi arrivava, vedeva prima spuntare 1'elicottero, poi appariva uno striscione con su scritto
"Sei il mio (unico! ) nipote preferito Franco leggeva e rideva.
Il nonno aveva settant'anni , ma si comportava come se ne avesse trenta, il nipote lo ammirava e per lui quello era il miglior nonno che un ragazzo potesse desiderare.
Nadia classe II
Per
votare
questo racconto segnalare il codice 018
|
partecipanti
| racconti
| votazioni
|
|