Nonno tre esse (solo, simpatico, super)
Voi pensate che per definire il mio nonno esistano tante parole ?
No! Ne esiste una sola: simpatico! E vi spiego il perché. Immaginate, solo per un momento, di essere una bambina come me, e di aver commesso, alla vigilia dei carnevale di quest'anno, una di quelle "marachelle", che meriterebbero una punizione da mamma e papà che al solo pensarla fa venire la pelle d'oca per i brividi: rompere il vaso di cristallo che la nonna aveva ricevuto in regalo dal nonno nel giorno del suo 50° anniversario di matrimonio.
Era stata quasi una cattiveria, se non fosse successo inavvertitamente. Ebbene, invece di prendere due solenni "schiaffoni", ottenete un bacio, una carezza ed un bel gelato al limone, con il solo consiglio di stare un poco più attenta.
E, ancora, immaginate di aver fatto a botte a scuola con la vostra compagna di banco, più grande e forzuta di voi, e di averle, di conseguenza, prese davvero, e di esservi sentita inutile e indifesa tornando a casa, e di aver ricevuto solo dal caro nonno parole di conforto e di perdono.
Immaginate infine, di aver preso un brutto voto per non aver studiato. Tornando a casa chi è che con il suo abbraccio caldo ti consola e toglie i brutti pensieri dalla mente?
E' sicuramente il nonno, persona allegra e generosa , sempre pronta a farti felice, a capirti, a consolarti e perché no! Anche a viziarti.
Rosa classe II
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