Un nonno rapito dagli extraterrestri
Un giorno, un nonno andò a Sprinfleid partendo da Parigi.
Si fermò davanti ad una villa di un suo vecchio amico, bussò, nessuno rispose, perché era disabitata, il nonno, che ne aveva la chiave vi entrò.
La stessa notte, il nonno senti dei rumori, si alzò e guardò dalla finestra, vide una luce: era una navicella spaziale.
Il nonno si incuriosì ed usci fuori, erano extraterrestri, avevano la faccia marrone con puntini neri e le orecchie grandi e strane.
Gli extraterrestri rapirono il nonno e lo portarono nella navicella spaziale. Il vecchio si guardava intorno meravigliato, non poteva credere ai suoi occhi, quando lui era piccolo, queste cose non esistevano.
Al telegiornale la notizia arrivò tramite un bambino che aveva visto tutto e mostrò il luogo dei rapimento.
I genitori dei bambino fecero delle ricerche e scoprirono finalmente il luogo dei rapimento. Andarono alla polizia ed i poliziotti misero una cupola trasparente sul luogo e un poliziotto dietro ai cespugli, così quando scesero gli extraterrestri non riuscirono a rapirli, intanto il poliziotto dietro ai cespugli fece uscire il nonno ed il bambino dall'astronave. Gli extraterrestri non riuscendo a rapire le persone se ne andarono e non tornarono mai più.
Il nonno disse ai genitori dei bambino che i suoi nipoti erano adulti e lui aveva nostalgia di un nipote bambino.
Il bambino d'accordo con la sua famiglia invitò il nonno, che accettò con gioia, di rimanere sempre con loro.
Alessia classe IV
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