Un nonno giocherellone
Una volta, in televisione, c'era una pubblicità che diceva: " Che bella invenzione i Nonni!".
E' proprio vero che i Nonni sono una bella invenzione perché dedicano una gran parte del loro tempo libero ai nipotini.
Il mio è un nonno simpatico e mattacchione. Ogni volta che vado a casa sua, mi siedo accanto a lui e mi faccio raccontare tante cose. Mi racconta di quando è venuto a Policastro dalla Calabria e di tutte le cose che ha fatto.
Inventiamo spesso dei giochi; io e mia sorella ci travestiamo e lui indossa qualche cosa per farci ridere, ci burla, ci fischia, ci fa le battute e certe volte ci acchiappa e, quando ci acchiappa, fa delle battute tipo: " Ti ho acchiappato, bella birbantella".
Spesso giochiamo a carte: al Ciuccio, all'Asso piglia-tutto, a Scopa, ai Re del castello.
Quando giochiamo al Ciuccio, io e mia sorella lo facciamo rimanere Ciuccio. Il Nonno, quando perde, fa finta di arrabbiarsi. Ogni volta, quando perde, deve pagare un pegno, quello di comprarci il gelato. Io e mia sorella usciamo con lui e scegliamo il gelato vogliamo.
Un altro gioco che facciamo col Nonno e che ci diverte un mondo è il Nascondino. Certe volte vince lui, altre volte vinco io.
Io mi nascondo in certi posti dove lui non può trovarmi. Dopo un po' che ha girato inutilmente per casa, mi viene da ridere e allora lui mi trova.
Credo che tutti i nonni, in fondo, sono mattacchioni con i propri nipotini.
Teresa classe IV
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