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Un nonno simpatico e mattacchione dalle mille avventure

Mio nonno si chiama Antonio, ha sessantasette anni e vive a Sarno.
L'estate scorsa andammo a mare insieme, in una bella località della Sicilia chiamata S. Vito Lo Capo dove c'era una bella spiaggia con sabbia bianca molto fine e un mare sempre pulito. Sulla spiaggia, costruivamo insieme dei trabocchetti coprendo la buca con un foglio di giornale che poi ricoprivamo con uno strato sottile di sabbia, sperando sempre che qualcuno ci cadesse dentro, ma questo non accadeva quasi mai.
Costruivamo anche bellissimi castelli ed enormi piste dove facevamo correre le biglie di vetro.
Insieme a mio nonno partecipavo ogni anno alla gara dei castelli: il nostro era sempre il più bello e tutti volevano far parte della nostra squadra. All'ora del bagno ci recavamo verso la riva e incominciavamo a giocare spruzzandoci l'acqua. Mio nonno mi faceva molto divertire, mi ha anche insegnato a nuotare e molte volte, insieme ai miei amici, facevamo gare di nuoto.La maggior parte delle volte vinceva il nonno perché era molto furbo: anziché nuotare si spingeva con i piedi.Mio nonno era sempre in mezzo a noi e sembrava proprio un bambino, infatti, era più lui a fare chiasso che noi. Egli è veramente un nonno molto furbo, simpatico e mattacchione a cui voglio molto bene.


Ilenia Crisci
Classe IV C - Scuola "Borgo"
III CIRCOLO - SARNO

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