Il "bugiardo" simpatico nonno super eroe

Un giorno, il nonno mi raccontò una storia che gli era accaduta realmente.
Era inverno. La nonna non era in casa e il nonno stava seduto davanti al camino, quando sentì bussare alla porta. Andò ad aprire. Erano due persone che gli dissero: "Abbiamo saputo che in questa casa tieni nascosto un tesoro, e noi lo vogliamo….altrimenti saranno guai!"
Il nonno non possedeva nessun tesoro e non aveva proprio intenzione di far perquisire la casa, per cercare di trovare qualcosa che non c'era.
Loro lo minacciarono con una pistola ma, il nonno con fare agile , riuscì a scappare nella stanza da letto.
I due estranei gli corsero dietro e quando aprirono la porta per entrare, il nonno diede loro una botta in testa con la scopa e scappò. Ebbe solo il tempo di scrivere alla nonna che non doveva preoccuparsi per la sua assenza.
Quando i due cattivi si riebbero continuarono a inseguirlo, perché volevano vendicarsi.
Il nonno, intanto, stanco si era appoggiato ad un albero per riposarsi.
I due, piano piano si avvicinarono e riuscirono a catturarlo.
Lo portarono in un nascondiglio e lo chiusero in una stanza buia, dove c'era solo una finestra che faceva entrare un poco di aria.
Ogni giorno, gli davano un poco di pane e un poco di acqua e gli chiedevano: "Dove tieni nascosto il tesoro?".
E lui rispondeva: "Come ve lo devo dire che non ho alcun tesoro?"
Questa storia durò per un mese.
Un giorno il nonno decise di far finta di star male.
Approfittando che uno di loro si era allontanato, si stese per terra e cominciò a lamentarsi.
Quando il cattivo gli si avvicinò , lui prese il bastone e gli diede una botta in testa.
Poi scappò per il bosco, sperando di trovare qualcuno che lo aiutasse. Non trovò nessuno.
Intanto si era fatto buio. Decise di fermarsi in una caverna per passare la notte.
Entrò, guardò se c'erano animali feroci e poiché non ne trovò, si sedette in un angolo e cercò di dormire. Non ci riuscì perché continuava sempre a pensare a sua moglie che era a casa sola.
La mattina dopo si incamminò e dopo tanto cammino arrivò al paese. Con un telefono chiamò la polizia per fare andare a catturare i cattivi, dopo aver spiegato quello che era successo.
I due prepotenti furono arrestati.
Da quel giorno il nonno, non fu più disturbato da estranei .
Da questa storia, ho capito che mio nonno è un simpatico "BUGIARDO" super eroe.


SEVERINO FEDERICA
CLASSE V SEZ. A
PLESSO DI CASTELLABATE CPL.

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