Il mio super nonno

Sono molto felice quando vado a trovare mio nonno. Con lui mi diverto molto perchè
ogni volta posso giocare all'aperto ; infatti abita in campagna.. D'inverno 
quando piove e non possiamo uscire ci sediamo davanti al caminetto ed io resto per 
ore ad ascoltarlo mentre lui mi racconta tutto il suo passato.
Mi racconta che quando era bambino non c'era niente, nè giochi, nè televisione, non c'era nemmeno la luce .
Allora io gli domando: " Che cosa facevate, per passare il tempo ?" Lui mi risponde 
che di tempo ne avevano pochissimo perchè doveva aiutare i genitori nei campi
o doveva custodire le bestie. Nonostante ciò, qualche giochino se lo inventava usando
poche cose; con un bastoncino o un utensile riusciva a crearsi un passatempo.
Mio nonno quando è di buono umore è un tipo un po' bizzarro, giocherellone ed è capace
di raccontare storie fantastiche totalmente inventate. Una volta raccontò di essere
stato rapito dagli extraterrestri. Questi erano invidiosi perchè vedevano la sua nipotina
ridere sempre, mentre loro erano sempre tristi. Lo avevano rapito perchè insegnasse a ridere
anche ai loro bambini. Allora il nonno decise di aiutarli e si recò sul loro pianeta.
Quando giunsero a destinazione capì subito il loro problema.
Il re del loro paese era molto esigente e cattivo, rendeva la vita difficile a tutti perchè faceva pagare molte tasse.
La gente era costretta a lavorare sempre. Così non avendo il tempo per divertirsi avevano
smesso di sorridere. Tutti odiavano questo re ma non potevano sconfiggerlo perchè
aveva un numeroso esercito. Mio nonno decise di andare da lui per discutere del problema
ma, il re non gli diede ascolto. Allora convinse il popolo a ribellarsi. 
Catturarono il capo dell' esercito ma non gli fecero del male, anzi mio nonno con modi divertenti e raccontando barzellette lo fece divertire così tanto che alla fine capì che nella vita ridere è
la cosa più importante. Così decise di aiutarlo nella sua impresa .
Radunò l' esercito e lo schierò contro il re che impaurito fuggì in un pianeta lontano. Il capo dell' esercito diventò il nuovo sovrano. Gli abitanti del pianeta fecero un monumento a mio nonno con la faccia buffa e sorridente, e da quel momento tutti vissero felici.
Mio nonno tornò finalmente sulla Terra orgoglioso della missione che aveva appena compiuto.



GALLO DANIELA 
CLASSE V SEZ. A
PLESSO DI CASTELLABATE CPL

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