Nonno Alberto
Il mio nonno Alberto stava per arrivare; era un giocherellone e anche molto simpatico. Da piccola io giocavo sempre con lui e non mi lasciava mai piangere, lui mi raccontava tutto quello che faceva da piccolo.
Aspettavo il suo arrivo; ero super contenta purtroppo pioveva molto forte e non potevamo andare a fare le lunghe passeggiate in bici come facevamo sempre col nonno. Arrivato il nonno mia mamma mi mandò in cantina a prendere il vino per la cena; il nonno sapendo che avevo paura scese con me in cantina, come al solito mi chiese se ero brava a scuola. Salimmo le scale di casa e ci andammo a cambiare i panni bagnati. Poi ci sedemmo vicino al fuoco e io molto curiosa chiesi al nonno come vestiva da giovane. Allora, lui cominciò a parlare del suo passato e si accese un sorriso sulle labbra. Io ascoltavo attentamente senza perdermi una virgola e guardandolo vedevo nei sui occhi le lacrime che gli scendevano dalla gioia . Nonno Alberto infatti facilmente si commuoveva, però riusciva sempre a mascherare la sua tristezza con un sorriso. Così arrivammo alla fine della giornata, il nonno andò via. Appena andò via io pensai a come avrei fatto senza di lui, e con chi avrei fatto le lunghe passeggiate in bici. E' vero che i nonni sono super e anche molto simpatici, io credo che se non ci fossero i nonni sarebbe tutto più triste.
Chiara classe V
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