Il vecchietto e la cagnolina
C'era una volta un vecchietto che era sempre solo perché i suoi figli non andavano mai a trovarlo. Un giorno incontrò una piccola cagnolina, tutta sporca e piena di pulci, andò a casa, la lavò, la curò e così diventò una bellissima cagnolina. Passò del tempo e la cagnolina diventò grande; per il vecchietto era diventata come una figlia, le dava il cibo che mangiava lui, la faceva dormire con lui, la curava e la coccolava. Un giorno andarono a fare una passeggiata ai giardinetti e lì la cagnolina incontrò un cane molto bello e se ne innamorò. Una sera la cagnolina scappò di casa per incontrare il cane, ma gli accalappiacani la presero e la portarono al canile. Il vecchietto, quando si accorse che era scappata, uscì e andò a cercarla ma non la trovò, poi capì che poteva essere solo al canile. Andò a riprenderla ma gli accalappiacani gli dissero che c'era solo un modo per riaverla: doveva pagare tanti soldi.
Allora il vecchietto che non aveva soldi pensò di vendere l'unica cosa di valore che possedeva: un braccialetto di sua moglie a lui molto caro, e così fece. Vendette il braccialetto e andò al canile con i soldi a riprendersi la cagnolina.
Da quel momento rimasero sempre insieme e continuarono a farsi compagnia.
Giuseppe classe III
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