Il racconto di Paolo: il nonno giornalista
C'era una volta un nonno immaginario di nome Alessio; Alessio era un nonno molto giocherellone, perché giocava sempre con gli animali. Nonno Alessio si sentiva molto solo perché non aveva una famiglia, una persona che gli stesse accanto ecc.. Un giorno, nonno Alessio decise di andare in città, per trovarsi un amico e per vedere come si viveva in città. Passato un po' di tempo, nonno Alessio trovò un amico e l'amico che aveva conosciuto si chiamava Mario ed era un marinaio. Un giorno Mario gli chiese: perché non ti scrivi all'Accademia Navale? Nonno Alessio, senza pensarci sopra, andò subito ad iscriversi all'accademia navale. Nonno Alessio chiese se poteva stare insieme a Mario, il capitano dell'accademia navale disse: va bene viaggerai per sempre con Mario. Il giorno dopo, nonno Alessio partì per la sua prima esplorazione del mare. Passate un paio d'ore, il mare era molto agitato e la persona che stava sull'albero maestro disse: girate a babordo! Nonno Alessio aveva un po' paura però Mario gli aveva detto: non aver paura, ci sono io accanto a te!!! Nonno Alessio con quelle parole ebbe forza, prese coraggio, imbracciò un fucile e catturò più di cento pescecani. Passata la tempesta, nonno Alessio tornò a casa e disse: l'Accademia Navale non fa proprio per me! Però, nonno Alessio non volle ritornare nel bosco ma restò in città e viveva con Mario. Nonno Alessio non fu più un marinaio ma divenne per sempre un giornalista!
Paolo Selice classe III
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