Il racconto di Rosario: i miei nonni
Io mi chiamo Rosario e non ho conosciuto i miei due nonni; uno si chiamava Vincenzo che era il padre di mio padre, invece l'altro si chiamava Giuseppe ed era il padre di mia madre. I miei nonni avevano una cosa in comune di andare a caccia in montagna però si conoscevano solo di vista perché mio nonno Vincenzo si era separato con mia nonna e non frequentava tanto mio padre. Adesso vi parlerò di mio nonno Vincenzo: mio nonno era un emigrante, cioè andava in vari stati e paesi per cercare lavoro. Lui andò in Canada, prima lavorò come stagnino, poi uscirono i primi macchinari e trovò lavoro a Sarno prima come bidello e dopo come segretario. Mio nonno come carattere era testardo e orgoglioso; simpatico, intelligente e molto socievole; infatti aveva molti amici. Come fisico era come mio padre, vestiva sempre sportivo. Aveva occhi verdi come me, e con tanti capelli. Egli amava i viaggi e ha visto tutta l'Italia, ma soffriva di cuore ed allora è andato a Parigi per curarsi e proprio là è morto.
Nonno Giuseppe invece vestiva sempre con giacca e cravatta e poi il cappello elegante. Lui da giovane, ho visto sulle foto che sembrava uno spagnolo con i baffetti. Lui non era un viaggiatore; infatti, va tutto il contrario dell'altro nonno; era anche molto sensibile e ho saputo che se vedeva un film commuovente si commuoveva. Egli amava stare in pace con tutti. Io credo che essi sarebbero stati due super nonni molto presenti perché mamma dice che erano molto affettuosi con Vincenzo. Se fossero stati vivi avremmo fatto molte passeggiate insieme.
Rosario Citarella classe III
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