Il mio nonno avventuroso

Un giorno io e mio nonno andammo in campagna. Nonno zappava nell'orto, mentre io giocavo con il mio cane a pallone.
Tirai il pallone molto forte, e andò a finire lontano. Io mentre andai a prendere il pallone, vidi un serpente, mi spaventai e mi misi a correre, ma il serpente mi morse. Gridai molto forte, mio nonno mi sentì, lui non sapeva dov'ero. Dopo dieci minuti mi trovò svenuto, mi prese e mi portò subito a casa. Nonno non potè portarmi all'ospedale perché era molto lontano, quindi mi curò lui.
Il giorno dopo mio nonno tornò in campagna per prendere il pallone. Arrivato al punto in cui c'era il pallone trovò il serpente attorcigliato intorno a una pietra, mio nonno prese un bastone e uccise il serpente. Il nonno tornò a casa e portò il pallone, io pieno di felicità lo abbracciai, e gli dissi: che era il nonno più coraggioso. Lui commosso mi diede un bacio e mi disse che dovevo stare più attento anche nel gioco.
Ecco il mio nonno avventuroso.

Enrico Santoro

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