Nonno simpatico
Un giorno io e il nonno andammo a vedere I' ultima partita di campionato della Salernitana. La squadra stava perdendo 1 a 0, fuori casa. Il nonno chiudeva gli occhi; si era portato la coroncina del Rosario per recitarlo nell'intervallo. Poi dovevamo andare al bagno, e c'era una lunga fila, e il nonno, che era impaziente, si arrabbiò superando tutti. La Salernitana doveva vincere a tutti i costi, altrimenti andava in serie B. Dopo venti minuti l'arbitro dichiarò il rigore per la Salernitana e Di Michele lo realizzò. "Di Michele, Di Michele". Il nonno si era portato le nacchere e le suonò con tanta allegria. A fine partita, per festeggiare la mancata retrocessione, andammo al Circo, dove il nonno fu molto simpatico, quando cercò di imitare la scimmietta che mangiava le noccioline.
Francesco Squillante classe III
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