Il nonno rapito dagli alieni
Un giorno quando papa' e mamma erano usciti con me c'era I nonno e già si capisce che iI nonno è molto importante. Dopo un pò nonno decise di andare a fare una passeggiata nel bosco Avventurandoci nel bosco il nonno mi spiegò gli animaIi e le piante e le altre cose che erano nel bosco. Tornando a casa perdemmo il sentiero e in un momento calò la nebbia che ci avvolse e dopo la nebbia vedemmo un oggetto circolare, andammo pi u vicino era una navicella degli Ufo tutta illuminata. Poi dalla navicella uscì una scala e scesero delle strane creature che facevano confusi versi lo riuscii a scappare ma presero il mio nonno, io tornai a casa e lo dissi ai miei genitori ma non vollero credermi - E pensarono di chiamare la poi zia per cercare il mio nonno nel bosco, invece l'avevano rapito.
Il mio nonno nelI'astronave vide attrezzi stranissimi che da noi non esistevano In un primo momento volevano sottoporre iI nonno a degli esperimenti, ma poi il nonno cercò di socializzare con loro e ci riuscì e scopri che volevano invadere la terra. Ma poi mio nonno fece loro cambiare i dea però loro volevano mio nonno se no invadevano la terra, allora mio nonno tirò dalla tasca una torcia e la diede agli alieni. In un primo momento rimasero sorpresi da questa cosa luminosa ma poi dissero che anche loro tenevano le luci, allora mio nonno gli fece vedere le chiavi di casa, che piacque molto. Allora lasciarono mio nonno e tornarono da dove erano venuti. Poi trovarono mio nonno e raccontò a i carabinieri che s'era perso. Poi mi venne vicino e mi raccontò tutto perchè loro non l'avrebbero creduto Così da quel giorno rimase i segreto fra me e il nonno.
Danilo Loffredo classe IV
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