L'avventura del nonno Fabrizio
Il nonno Fabrizio amava le avventure. Un giorno si recò in una grotta dove trovò dei leoni, delle tigri, degli orsi e un nido di api. Ebbe paura e cercò una via d'uscita, ma non la trovò perche' si era addentrato in un labirinto. Mentre correva impaurito, incontrò uno scoiattolo gigantesco che lo afferrò e con un solo salto lo portò su un albero che cresce-va all'interno di una immensa caverna.
Il nonno disse: "Grazie!!! Sai anche come posso tornare all'aperto? I miei figli e mia moglie saranno in pensiero!"
Lo scoiattolo rispose: "Mi dispiace, io vivo qui dall'infanzia e non sono mai uscito fuori perche' una strega mi ha fatto diventare cosi grande e non posso andare nel tuo mondo… Spaventerei tutti...." L'animale si grattò pensoso la testa ed aggiunse: "Possiamo solo chiedere aiuto alla formica Ciclamina che e la più saggia tra le bestie della caverna. Lo scoiattolo saltò e saltò per infiniti labirinti, finche' non condusse il nonno davanti ad un grande cavolfiore sul quale era scritto: "Se con Ciclamina vuoi parlare una canzone devi cantare!" Il nonno, stonato, iniziò a cantare: ". ..E' un'ora che aspetto... Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte". La formica, pur di liberarsi da quello strazio, gli consegnò un fiore magico che aveva il sapore di banana...
Il nonno, immediatamente, si ritrovò a terra, ai piedi del letto: aveva sognato però, cosa strana, una formica gli camminava sul collo...
Ilaria Roma classe V
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