Nonno tre esse
In tutto il mondo non c'e' un bambino che non abbia i nonni. Essi sono figure molto importanti nella vita di un bambino, perché rappresentano la conoscenza della vita e delle sue difficoltà e possono consigliarci come comportarci in determinate situazioni.
Il nonno a cui ero più affezionato era il nonno materno; si chiamava Mario e pur essendo morto, di lui ho un bellissimo ricordo. Egli era molto buono e simpatico, quando i miei genitori: mi sgridavano, io correvo da lui che mi faceva sedere sulle sue gambe e mi coccolava, quando non volevo andare all'asilo mi teneva con sé.
Il racconto che mi é rimasto più impresso è quello che mi raccontava di quando era bambino; non aveva potuto studiare tanto perché doveva andare a lavorare per aiutare la famiglia. Ai suoi tempi, non esistevano i videogiochi, i computer o la televisione, ma si facevano giochi semplici, all'aria aperta e non per questo meno divertenti. Si giocava: alla settimana, al gioco della corda, alle sfide con i tappi di bottiglia, a nascondino, ecc.
I giorni che trascorrevo a casa di mio nonno mi divertivo molto perché giocavamo sempre insieme e qualsiasi domanda gli facessi, lui sapeva darmi una risposta, anche se mi chiamava: "Il signor perché". In conclusione penso che la figura del nonno è molto importante nella vita di ogni bambino, anche se il mio non c'è più e ne sento molto la mancanza.
Simone Russo classe III
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