Mio nonno
Io non ho avuto la fortuna di conoscere tutti i miei nonni ma quello che più ricordo è quello materno, nonno Antonio, che purtroppo è morto il 13 dicembre 1996.
Non era molto alto ma aveva un fisico snello ed un portamento elegante.
Curava molto la sua persona ed era sempre gentile e affabile con tutti.
Conosceva un sacco di persone anche perchè per tanti anni aveva svolto l'attività di cassiere presso la Banca d'Italia di Benevento.
Il suo fisico magro gli conferiva tanta sveltezza ed agilità per cui si muoveva con destrezza e rapidità.
Gli piaceva molto parlare sia di argomenti di attualità che di problemi generali.
L'argomento preferito nelle sue conversazioni era lo sport, in particolare il calcio, il ciclismo e la box.
Gli piaceva andare a vedere le partite di calcio, le corse ciclistiche e assistere agli incontri di box trasmessi dalla televisione anche a notte inoltrata.
Era anche molto abile e guidava l'automobile con sicurezza. Sorrideva spesso e parlava sempre con dolcezza.
Mi ricordo che quando uscivamo a passeggio mi raccontava e mi faceva capire tante cose.
In famiglia, anche se con discrezione, seguiva i problemi di tutti e per tutti aveva un consiglio giusto da dare sdrammatizzando ogni situazione.
In altre parole, posso ben dire che aveva una visione ottimistica della vita e poneva sempre fiducia nelle persone di famiglia e negli amici.
Queste sue splendide qualità mi sono rimaste impresse nel cuore e nella mente.
Mariacristina Tedeschi
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